MERCOLEDÌ 4 NOVEMBRE 2020 | ||
10.00 – 11.15 | Storia dell’elettromagnetismo |
Giulio Peruzzi
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11.45 – 13.00 |
Alla scoperta del Regno Quantistico e delle sue meraviglie |
Catalina Curceanu
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Attività dimostrativa sperimentale | ||
15.00 – 17.30 |
Sistemi fotovoltaici innovativi Il laboratorio consiste in un'introduzione alla fisica dei semiconduttori, dei dispositivi fotovoltaici e dei LED. Verranno illustrate le caratteristiche fisiche dei semiconduttori e come sia possibile impiegarli per lo sfruttamento dell'energia solare. All'introduzione teorica seguirà la misura sperimentale della curva caratteristica "corrente-tensione" di una cella solare dalla quale si ricaveranno i principali parametri elettrici. |
Paolo Bernardoni |
18.00 – 18.30 |
Sistemi fotovoltaici innovativi - Q&A
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Paolo Bernardoni |
GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE 2020 | ||
10.00 – 11.15 | I concetti chiave della fisica nucleare |
Alessandro Drago
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11.45 – 13.00 |
La ricerca della materia oscura |
Marco Casolino
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Attività dimostrativa sperimentale | ||
15.00 – 17.30 |
Alfa, beta, gamma: alla scoperta della radioattivita' All'inizio del '900, i misteriosi "raggi" emessi dai nuclei radioattivi vennero battezzati alfa, beta o gamma a seconda del loro comportamento in un campo magnetico. Oggi sappiamo che si tratta di particelle ben note, di cui conosciamo massa e carica elettrica. La spettroscopia è la misura della loro energia, che permette di identificare univocamente i decadimenti nucleari da cui provengono. E' una tecnica di indagine della materia molto potente, che si applica tanto all'astrofisica quanto ai beni culturali, consentendo di capire il contenuto di una stella o di una tela di Leonardo.
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Danilo Domenici |
17.30 – 18.00 |
Alfa, beta, gamma: alla scoperta della radioattivita' - Q&A
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Danilo Domenici |
Evento speciale | ||
19.00 |
AccelerAzioni - un confronto sull’innovazione della fisica
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Modera: |
VENERDÌ 6 NOVEMBRE 2020 | ||
Attività dimostrativa sperimentale | ||
10.00 – 12.30 |
Sir Isaac Newton e la mela digitale In questa attività sperimenteremo insieme che il coding, oltre ad essere uno strumento universale di apprendimento, è un metodo di lavoro che può arricchire lo studio della fisica restituendole il suo valore primario, ovvero quello di un sistema scientifico di ideazione e validazione di modelli di fenomeni della realtà. Il corso si basa sull‘esperienza di alcune masterclasses, tenute nell'ambito del progetto internazionale IPPOG presso i Laboratori Nazionali di Frascati, coinvolgendo in ogni edizione circa 40 ragazze e ragazzi di scuole superiori (e in una occasione - in via sperimentale - 3 insegnanti). Adottando lo stesso approccio basato sul creative learning , faremo un‘esperienza pratica di avvicinamento graduale alla programmazione ad oggetti, con l‘obiettivo di simulare in un universo tempo-discreto la legge di gravitazione universale. Al termine della lezione verrà fornito il codice sorgente completo in modo da poterlo studiare/elaborare e usare con le classi. Come ambiente di sviluppo useremo Processing, un linguaggio di programmazione progettato e realizzato al Media Lab del Massachusetts Institute of Technology per la didattica del coding, che oggi è un progetto open source utilizzato e sostenuto da decine di migliaia di appassionati, designer e artisti digitali. Il linguaggio, nella logica e nei costrutti, è molto simile a Java, ma molto più semplice nella sintassi e più immediato nella possibilità di realizzare in poco tempo programmi, simulazioni ed animazioni interattive.
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Barbara Sciascia, Marco Giordano |
15.00 – 16.15 | Il Modello Standard della fisica delle particelle |
Chiara Oppedisano
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16.45 – 18.00 |
La fisica degli acceleratori di particelle |
Giulio Stancari
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