Tutti i dipendenti (esclusi i dirigenti amministrativi) hanno finalmente ottenuto il rinnovo contrattuale, quadriennio 2002-2005 (primo e secondo biennio), con la SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA tra ARAN e OO.SS. del 7 aprile 2006 che è entrato immediatamente in vigore dalla mezzanotte dell’8 aprile u.s. senza necessità di attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che riveste solo uno scopo divulgativo del contratto.
L’ARAN invierà ora copia del CCNL a tutti gli Enti del Comparto che, entro 30 giorni, sono tenuti ad erogare il nuovo trattamento economico automatico.

NUOVI STIPENDI MENSILI

Gli Enti del Comparto potranno quindi corrispondere a regime nel prossimo mese di maggio (cosa che il Sindacato sta chiedendo) a tutto il personale (tempo determinato e indeterminato), i nuovi stipendi aggiornati in base al CCNL 07-04-06.
Sono rimaste invece invariate e continuano ad essere erogate, nei valori attualmente percepiti, le competenze accessorie fisse e continuative quali l’indennità di ente mensile (per i livelli IV-IX) e le indennità per oneri specifici e di valorizzazione professionale (per i primi 3 livelli), nelle more della contrattazione integrativa da attivare in ogni singolo Ente del Comparto.

LIVELLO	IMPORTO	FASCIA
		I	II	III	IV	V	VI	VII
I	Stip. e Cont.	3341,11	3720,09	4113,24	4503,85	5055,86	5593,41	6290,19
	Incremento	370,14				529,50
	Nuovo Stipendio	3711,36	4090,23	4483,38	4873,99	5585,36	6122,91	6819,69

LIVELLO	IMPORTO	FASCIA
		I	II	III	IV	V	VI	VII
II	Stip. e Cont.	2564,76	2840,98	3120,98	3400,51	3789,49	4177,61	4674,65
	Incremento	304,87				385,98
	Nuovo Stipendio	2869,63	3145,85	3425,85	3705,38	4175,47	4563,59	5060,63

LIVELLO	IMPORTO	FASCIA
		I	II	III	IV	V	VI	VII
III	Stip. e Cont.	2000,87	2196,52	2396,65	2593,55	2874,75	3151,01	3505,21
	Incremento	227,51				301,60
	Nuovo Stipendio	2228,38	2424,03	2623,86	2821,06	3176,35	3452,61	3806,81

CONGUAGLIO ARRETRATI CCNL

Gli Enti potrebbero erogare al personale a tempo determinato e indeterminato, anche in un’unica tranche, già dal mese di giugno/luglio, il conguaglio degli arretrati maturati dal 1 gennaio 2002 al 30 aprile 2006 (considerando la probabile ipotesi che a maggio p.v. dovrebbero essere erogati i nuovi stipendi aggiornati). Nelle tabelle che seguono riportiamo il calcolo lordo degli arretrati (soggetti a tassazione separata per gli anni dal 2002 al 2005) riferiti agli incrementi fissi dello stipendio tabellare e dell’indennità di ente annuale;
a tali importi dovranno aggiungersi i conguagli individuali riguardanti il salario accessorio per i tecnici e amministrativi (straordinari, turni, produttività, indennità, passaggi di livello concorsi interni, ecc.) e per i ricercatori e tecnologi (indennità di responsabilità, passaggi di livello art. 64)

A seguito della riduzione di un anno di permanenza nella prima fascia stipendiale (quattro anni anziché cinque) di ognuno dei primi tre livelli di Ricercatore e Tecnologo, è previsto un ulteriore conguaglio di arretrati (oltre quelli riportati al punto precedente) per i dipendenti che sono passati alla seconda e alla terza fascia dopo il 1 gennaio 2004.

Ai dipendenti che hanno invece maturato il passaggio in II ed in III fascia nel corso dell’anno 2003, i suddetti importi saranno corrisposti in proporzione al mese del 2003 in cui è avvenuto il passaggio.
A nostro avviso, gli Enti dovranno inoltre attivare tutte le procedure (ora per allora) per la verifica della regolarità dell’attività svolta e la conseguente attribuzione della seconda fascia e del suddetto ulteriore conguaglio degli arretrati, anche al personale a tempo determinato che ha maturato 5 anni nella prima fascia dopo il 1 gennaio 2003.
A regime, ovviamente, tale verifica sarà effettuata direttamente al maturare di 4 anni in prima fascia.

La UIL-PA è comunque a disposizione del personale interessato a verificare la propria posizione.

CONGLOBAMENTO CONTINGENZA

Com’è ormai noto, a decorrere dal 1 gennaio 2003, la contingenza (indennità integrativa speciale) cessa di essere corrisposta come singola voce ed è conglobata nello stipendio tabellare.
Tale conglobamento comporta per tutto il personale a tempo determinato ed indeterminato, al momento della cessazione del rapporto di lavoro, i seguenti incrementi per ogni anno di servizio: