MACRO, installato nella sala B del laboratorio del Gran Sasso, è un apparato di grande superficie e di grande volume per lo studio dettagliato delle particelle penetranti della radiazione cosmica e quale osservatorio per fenomeni rari.
In particolare, MACRO è attualmente il maggior apparato al mondo per la ricerca di monopoli magnetici primordiali, e, nel caso riveli un monopolo, ne potrà misurare numerose proprietà fisiche: velocità, perdita di energia, ecc.
Il programma di ricerca prevede anche lo studio dettagliato dei muoni penetranti prodotti dalla radiazione cosmica primaria, in coincidenza con il rivelatore EAS-TOP, con particolare attenzione alla rivelazione di getti di muoni, cioè eventi composti da parecchi muoni paralleli, che forniscono preziose informazioni sui raggi cosmici primari di alta energia e sulla loro composizione. La possibilità di individuare la direzione dei muoni incidenti con una precisione di 0,2 gradi permette inoltre la localizzazione di possibili sorgenti celesti per mezzo dellĠanalisi della distribuzione angolare dei muoni.
MACRO si propone inoltre quale telescopio per neutrini, potendo osservare sia fiotti di neutrini emessi da supernove, sia neutrini di alta energia provenienti dagli antipodi, riconoscibili questi attraverso i muoni che entrano nel rivelatore dal basso: i muoni infatti possono attraversare al più qualche km di roccia e pertanto tali muoni possono essere solo stati generati da unĠinterazione di un neutrino nella roccia sottostante, conservando la direzione del neutrino incidente.
LĠesperimento MACRO è condotto da gruppi di Bari, Bologna, Laboratori Nazionali di Frascati e del Gran Sasso, lĠAquila, Lecce, Napoli, Pisa, Roma, Torino e dei laboratori e università americani di Boston, Caltech, Delaware, Drexel, Indiana, Michigan, Sandia, Texas A & M, Virginia Tech.
LĠ apparato di MACRO nel laboratorio del Gran Sasso: è lungo 77 m, largo 12 m ed alto 9 m