La storia di una montagna è anche la storia dei suoi rapporti con gli insediamenti umani ai suoi piedi e delle attività produttive che vi si sono sviluppate nel tempo. Il Gran Sasso in particolare non è solo il maggior massiccio montano dellĠAppennino ed uno straordinario ecosistema, ma è una componente essenziale dellĠimmaginario collettivo e della memoria storica delle sue genti, per le quali rappresenta un mito e alle quali è legato con affettuosa antica confidenza.
NellĠultimo secolo, lĠequilibrio dellĠuomo con lĠambiente si è rotto, lĠantico rapporto di rispetto e di uso corretto delle risorse è venuto meno con lo spopolamento dei centri minori e la realizzazione di interventi infrastrutturali che non hanno tenuto conto dei complessi e delicati equilibri naturali.
I laboratori del Gran Sasso intendono ripristinare lĠantico rapporto simbiotico con la montagna, rinnovando una cultura di rispetto e valorizzazione. Il laboratorio stimola la ricerca e la cultura superiore nelle strutture universitarie abruzzesi e, con lĠinsediamento di una comunità di ricercatori e tecnici provenienti da tutto il mondo, contribuisce al recupero dei piccoli centri alle pendici meridionali del Gran Sasso, stimolandone uno sviluppo in armonia con i tradizionali valori culturali ed ambientali.
La ricerca scientifica è la più alta forma di attività umana produttiva, quella che meglio si può inserire nellĠambiente naturale: questa scelta di sviluppo apre una nuova fase del rapporto dellĠuomo con il Gran Sasso.
Immagine artistica del laboratorio nella montagna