6 Tipi di dati elementari in HTML

Sommario

  1. Informazioni sulla forma maiuscola/minuscola
  2. Tipi elementari in SGML
  3. Stringhe di testo
  4. URI
  5. Colori
    1. Note sull'uso dei colori
  6. Lunghezze
  7. Tipi di contenuto (tipi MIME)
  8. Codici di lingua
  9. Codifiche dei caratteri
  10. Caratteri singoli
  11. Date e orari
  12. Tipi di collegamento
  13. Descrittori dei media
  14. Dati di script
  15. Dati dei fogli di stile
  16. Nomi di destinazione dei frame

Questa sezione delle specifiche descrive i tipi di dati elementari che possono apparire come contenuto di un elemento o come valore di un attributo.

Per informazioni introduttive su come leggere la DTD HTML, si consulti la guida a SGML.

6.1 Informazioni sulla forma maiuscola/minuscola

Ogni definizione di attributo include informazioni circa la sensibilità a maiuscole/minuscole dei suoi valori. Le informazioni sulla forma maiuscola/minuscola sono presentate per mezzo delle seguenti parole chiave:

CS
Il valore è sensibile alla forma maiuscola/minuscola delle lettere (cioè i programmi utente interpretano "a" e "A" in modo differente).
CI
Il valore è indifferente alla forma delle lettere (cioè i programmi utente interpretano "a" e "A" allo stesso modo).
CN
Il valore non è soggetto a modifiche di forma, ad es. perché si tratta di un numero o di un carattere appartenente all'insieme dei caratteri del documento.
CA
La definizione stessa dell'elemento o dell'attributo fornisce informazioni sulla forma maiuscola/minuscola.
CT
Si consulti la definizione del tipo per dettagli circa la sensibilità a maiuscole e minuscole.

Se un valore di attributo è un elenco, le parole chiave si applicano a ciascun valore nell'elenco, a meno che non sia indicato diversamente.

6.2 Tipi elementari in SGML

La definizione del tipo di documento specifica la sintassi del contenuto di elementi HTML e di valori di attributo per mezzo di contrassegni SGML (es., PCDATA, CDATA, NAME, ID, ecc.). Si veda [ISO8879] per le loro definizioni complete. Quel che segue è un riepilogo delle informazioni chiave:

6.3 Stringhe di testo

Un certo numero di attributi (%Text; nella DTD) prende del testo che ci si aspetta sia "umanamente leggibile". Per informazioni introduttive circa gli attributi, si consulti la disamina informativa sugli attributi.

6.4 URI

Queste specifiche usano il termine URI nell'accezione definita in [URI] (si veda anche [RFC1630]).

Si noti che gli URI includono gli URL (come definito in [RFC1738] e [RFC1808]).

Gli URI relativi sono risolti in URI completi usando un URI di base. [RFC1808], sezione 3, definisce l'algoritmo normativo per questo processo. Per maggiori informazioni circa gli URI di base, si consulti la sezione su URI di base nel capitolo dedicato ai collegamenti.

Gli URI sono rappresentati nella DTD dall'entità parametro %URI;.

Gli URI sono in generale sensibili alla forma maiuscola/minuscola. Possono esservi URI, o parti di URI, in cui la forma maiuscola/minuscola non ha importanza (es., i nomi di macchina), ma identificarli può non essere semplice. Gli utenti dovrebbero in ogni caso considerare gli URI come sensibili alla forma maiuscola/minuscola (per tenersi al riparo da problemi).

Si consulti l'appendice per informazioni circa i caratteri non-ASCII nei valori di attributo degli URI.

6.5 Colori

Il tipo di valore di attributo "color" (%Color;) fa riferimento alle definizioni di colore così come sono specificate in [SRGB]. Un valore di colore può essere o un numero esadecimale (prefissato dal carattere cancelletto #) o uno dei seguenti sedici nomi di colore. I nomi di colore sono maiuscolo-indifferenti.

Nomi di colori e valori sRGB
Black = "#000000" Green = "#008000"
Silver = "#C0C0C0" Lime = "#00FF00"
Gray = "#808080" Olive = "#808000"
White = "#FFFFFF" Yellow = "#FFFF00"
Maroon = "#800000" Navy = "#000080"
Red = "#FF0000" Blue = "#0000FF"
Purple = "#800080" Teal = "#008080"
Fuchsia = "#FF00FF" Aqua = "#00FFFF"

Pertanto, i valori di colore "#800080" and "Purple" si riferiscono entrambi al colore porpora.

6.5.1 Note sull'uso dei colori

Benché i colori possano aggiungere una significativa quantità di informazioni ai documenti e renderli più leggibili, si tengano presenti le seguenti direttive nell'includere il colore nei propri documenti:

6.6 Lunghezze

L'HTML specifica tre tipi di valori di lunghezza per gli attributi:

  1. Pixels: il valore (%Pixels; nella DTD) è un intero che rappresenta il numero di pixel del canovaccio (schermo, carta). Così, il valore "50" significa 50 pixel. Per informazioni normative circa la definizione di pixel, si consulti [CSS1].
  2. Length: il valore (%Length; nella DTD) può essere sia di tipo %Pixel; sia una percentuale dello spazio orizzontale o verticale disponibile. Così, il valore "50%" significa la metà dello spazio disponibile.
  3. MultiLength: il valore ( %MultiLength; nella DTD) può essere di tipo %Length; oppure una lunghezza relativa. Una lunghezza relativa ha la forma "i*", dove "i" è un intero. Quando ripartiscono lo spazio tra elementi che sono in competizione per quello spazio, i programmi utente allocano in primo luogo i pixel e le lunghezze percentuali, poi suddividono lo spazio disponibile residuo tra le lunghezze relative. Ogni lunghezza relativa riceve una porzione dello spazio disponibile che è proporzionale all'intero preposto allo "*". Il valore "*" è equivalente a "1*". Così, se rimangono 60 pixel disponibili dopo che il programma utente ha allocato i pixel e gli spazi percentuali, e le lunghezze relative in competizione sono 1*, 2* e 3*, a 1* saranno assegnati 10 pixel, a 2* saranno assegnati 20 pixel e a 3* saranno assegnati 30 pixel.

I valori di lunghezza sono neutri rispetto alla forma maiuscola/minuscola.

6.7 Tipi di contenuto (tipi MIME)

Nota. Il "tipo di media" (definito in [RFC2045] e [RFC2046]) specifica la natura di una risorsa collegata. Queste specifiche impiegano l'espressione "tipo di contenuto" piuttosto che "tipo di media" in accordo con l'uso corrente. Inoltre, in queste specifiche, "tipo di media" può far riferimento al mezzo di comunicazione con il quale un programma utente riproduce un documento.

Questo tipo è rappresentato nella DTD da %ContentType;.

I tipi di contenuto sono maiuscolo-indifferenti.

Esempi di tipi di contenuto comprendono "text/html", "image/png", "image/gif", "video/mpeg", "text/css" e "audio/basic". Per l'elenco corrente dei tipi MIME registrati, si consulti [MIMETYPES].

6.8 Codici di lingua

Il valore degli attributi il cui tipo è un codice di lingua ( %LanguageCode nella DTD) fa riferimento ad un codice di lingua così come specificato da [RFC1766], sezione 2. Per informazioni su come specificare i codici di lingua in HTML, si consulti la sezione sui codici di lingua. Spazi bianchi non sono permessi all'interno del codice di lingua.

I codici di lingua sono maiuscolo-indifferenti.

6.9 Codifiche dei caratteri

Gli attributi "charset" (%Charset nella DTD) si riferiscono ad una codifica dei caratteri così come è descritta nella sezione sulle codifiche dei caratteri. I valori devono essere stringhe (es., "euc-jp") presenti nel registro IANA (si veda [CHARSETS] per un elenco completo).

I nomi delle codifiche dei caratteri sono maiuscolo-indifferenti.

I programmi utente devono seguire i passi mostrati nella sezione su come specificare le codifiche dei caratteri allo scopo di determinare la codifica dei caratteri di una risorsa esterna.

6.10 Caratteri singoli

Certi attributi invocano un singolo carattere dall'insieme dei caratteri del documento. Questi attributi assumono il tipo %Character nella DTD.

Singoli caratteri possono essere specificati per mezzo di riferimenti a caratteri (es., "&").

6.11 Date e orari

[ISO8601] consente molte scelte e variazioni nella rappresentazione di date ed orari. Le specifiche correnti usano uno dei formati descritti nel profilo [DATETIME] per la propria definizione di stringhe data/orario legali (%Datetime nella DTD).

Il formato è:

  YYYY-MM-DDThh:mm:ssTZD
dove:
     YYYY = quattro cifre per l'anno
     MM   = due cifre per il mese (01=Gennaio, etc.)
     DD   = due cifre per il giorno del mese (da 01 a 31)
     hh   = due cifre per l'ora (da 00 a 23) (am/pm NON permesso)
     mm   = due cifre per i minuti (da 00 a 59)
     ss   = due cifre per i secondi (da 00 a 59)
     TZD  = designatore di fuso orario

Il designatore di fuso orario è uno tra:

Z
indica l'UTC (Tempo Universale Coordinato). La "Z" deve essere maiuscola.
+hh:mm
indica che l'ora è un'ora locale che è hh ore e mm minuti avanti rispetto all'UTC.
-hh:mm
indica che l'ora è un'ora locale che è hh ore e mm minuti indietro rispetto all'UTC.

Devono essere presenti esattamente i componenti illustrati qui, con questa esatta punteggiatura. Si noti che la "T" appare letteralmente nella stringa per indicare l'inizio dell'elemento orario, come specificato in [ISO8601].

Se un'applicazione generatrice non conosce l'orario al secondo, può usare il valore "00" per i secondi (e per i minuti e le ore, se necessario).

Nota. [DATETIME] non si occupa del problema dell'aggiustamento dei secondi.

6.12 Tipi di collegamento

Gli autori possono usare i seguenti tipi di collegamento riconosciuti, elencati qui con le loro interpretazioni convenzionali. Nella DTD, %LinkTypes rimanda ad un elenco separato da spazi di tipi di collegamento. I caratteri spazio bianco non sono permessi all'interno dei tipi di collegamento.

Questi tipi di collegamento sono maiuscolo-indifferenti, cioè "Alternate" ha lo stesso significato di "alternate".

Programmi utente, motori di ricerca, ecc. possono interpretare questi tipi di collegamento in una molteplicità di modi. Ad esempio, i programmi utente possono fornire accesso ai documenti collegati attraverso una barra di navigazione.

Alternate
Designa versioni sostitutive del documento in cui è presente il collegamento. Quando usato insieme con l'attributo lang, sta ad indicare una versione tradotta del documento. Quando usato insieme con l'attributo media, sta ad indicare una versione progettata per uno o più mezzi di comunicazione differenti.
Stylesheet
Rimanda ad un foglio di stile esterno. Si veda per dettagli la sezione sui fogli di stile esterni. È usato insieme con il tipo di collegamento "Alternate" per richiamare fogli di stile alternativi selezionabili dall'utente.
Start
Rimanda al primo documento in un gruppo di documenti. Questo tipo di collegamento dice ai motori di ricerca quale documento è considerato dall'autore il punto d'inizio dell'insieme.
Next
Rimanda al documento successivo in una sequenza lineare di documenti. I programmi utente possono decidere di precaricare il documento "next", per ridurre il tempo di caricamento percepito.
Prev
Rimanda al documento precedente in una serie ordinata di documenti. Alcuni programmi utente supportano anche il sinonimo "Previous".
Contents
Rimanda ad un documento utilizzato come sommario. Alcuni programmi utente supportano anche il sinonimo ToC (da "Table of Contents").
Index
Rimanda ad un documento che fornisce un indice analitico del documento corrente.
Glossary
Rimanda ad un documento che fornisce un glossario di termini che sono attinenti al documento corrente.
Copyright
Rimanda ad una dichiarazione di riserva del diritto d'autore per il documento corrente.
Chapter
Rimanda ad un documento che ha la funzione di un capitolo in un insieme di documenti.
Section
Rimanda ad un documento che ha la funzione di una sezione in un insieme di documenti.
Subsection
Rimanda ad un documento che ha la funzione di una sottosezione in un insieme di documenti.
Appendix
Rimanda ad un documento che ha la funzione di un'appendice in un insieme di documenti.
Help
Rimanda ad un documento che offre aiuto (maggiori informazioni, collegamenti ad altre risorse informative, ecc.)
Bookmark
Rimanda ad un segnalibro. Un segnalibro è un collegamento ad un punto chiave d'ingresso all'interno di un documento esteso. L'attributo title può essere utilizzato, ad esempio, per etichettare un segnalibro. Si noti che in ogni documento può essere definita una serie di segnalibri.

Gli autori possono voler definire tipi addizionali di collegamento non descritti in queste specifiche. Se questo è il caso, essi dovrebbero usare un profilo per riportare le convenzioni usate per definire i tipi di collegamento. Si veda l'attributo profile dell'elemento HEAD per maggiori dettagli.

Per ulteriori approfondimenti circa i tipi di collegamento, si consulti la sezione sui collegamenti nei documenti HTML.

6.13 Descrittori dei media

Quello che segue è l'elenco dei descrittori dei media riconosciuti (%MediaDesc nella DTD).

screen
Destinato a schermi di computer non paginati.
tty
Destinato a mezzi di comunicazione che usano una griglia di caratteri a grandezza fissa, quali telescriventi, terminali o dispositivi portatili con limitate capacità di visualizzazione.
tv
Destinato a dispositivi di tipo televisivo (bassa risoluzione, colore, scorrimento limitato).
projection
Destinato ai proiettori.
handheld
Destinato a dispositivi palmari (schermo piccolo, monocromatico, grafica bitmap, ampiezza di banda limitata).
print
Destinato a materiale impaginato, opaco e a documenti visualizzati su schermo in modalità anteprima di stampa.
braille
Destinato a dispositivi con risposta tattile di tipo braille.
aural
Destinato a sintetizzatori vocali.
all
Adatto a tutti i tipi di dispositivo.

Future versioni di HTML potranno introdurre nuovi valori ed ammettere valori parametrizzati. Per facilitare l'introduzione di queste estensioni, i programmi utente conformi devono essere in grado di analizzare i valori di attributo media come segue:

  1. Il valore è un elenco di voci separate da virgole. Ad esempio,
    media="screen, 3d-glasses, print and resolution > 90dpi"
    

    è trasformato in:

    "screen"
    "3d-glasses"
    "print and resolution > 90dpi"
    
  2. Ciascuna voce viene troncata subito prima del primo carattere che non è una lettera ASCII US [a-zA-Z] (ISO 10646 esadecimale 41-5a, 61-7a), una cifra [0-9] (esadecimale 30-39) o un trattino (esadecimale 2d). Nell'esempio, questo dà:
    "screen"
    "3d-glasses"
    "print"
    
  3. Viene quindi effettuato un confronto sensibile alla forma maiuscola/minuscola con l'insieme dei tipi di media definiti sopra. I programmi utente possono ignorare le voci che non hanno corrispondenza. Nell'esempio citato rimangono screen e print.

Nota. I fogli di stile possono includere al loro interno variazioni dipendenti dai media (ad es., il costrutto CSS @media). In tali casi può essere appropriato adoperare "media=all".

6.14 Dati di script

Dati di script (%Script; nella DTD) possono essere il contenuto dell'elemento SCRIPT ed il valore di attributi che rappresentano eventi intrinseci. I programmi utente non devono interpretare i dati di script come codice di marcatura HTML, ma devono invece passarli come dati ad un motore di script.

La sensibilità alla forma maiuscola/minuscola dei dati di script dipende dal linguaggio di scripting.

Si noti che i dati di script che sono il contenuto di un elemento non possono contenere riferimenti a caratteri, ma i dati di script che sono valori di attributo possono contenerli. L'appendice fornisce ulteriori informazioni circa il modo di specificare dati non HTML.

6.15 Dati dei fogli di stile

I dati dei fogli di stile (%StyleSheet; nella DTD) possono essere il contenuto dell'elemento STYLE ed il valore dell'attributo style. I programmi utente non devono interpretare i dati dei fogli di stile come codice di marcatura HTML.

La sensibilità alla forma maiuscola/minuscola dei dati di stile dipende dal linguaggio dei fogli di stile.

Si noti che i dati di fogli di stile che sono il contenuto di un elemento non possono contenere riferimenti a caratteri, ma i dati di fogli di stile che sono valori di attributo possono contenerli. L'appendice fornisce ulteriori informazioni circa il modo di specificare dati non HTML.

6.16 Nomi di destinazione dei frame

Ad eccezione dei nomi riservati elencati sotto, i nomi di destinazione dei frame (%FrameTarget; nella DTD) devono cominciare con un carattere alfabetico (a-zA-Z). I programmi utente dovrebbero ignorare qualsiasi altro nome di destinazione.

I seguenti nomi di destinazione sono riservati ed hanno significati speciali.

_blank
Il programma utente dovrebbe caricare il documento designato in una nuova finestra senza nome.
_self
Il programma utente dovrebbe caricare il documento nel medesimo frame dell'elemento che rimanda a questa destinazione.
_parent
Il programma utente dovrebbe caricare il documento nel FRAMESET da cui discende in modo immediato il frame corrente. Questo valore è equivalente a _self se il frame corrente non ha progenitori.
_top
Il programma utente dovrebbe caricare il documento nella finestra originale completa (cancellando così tutti gli altri frame). Questo valore equivale a _self se il frame corrente non ha progenitori.