| Autore/i: | Pioli S. | ||||
| Titolo: | Expression of Intent “Singularity” | ||||
| Numero: | INFN -19-05/LNF | ||||
| Data: | 26-02-2019 | ||||
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| PDF file: | INFN-19-05-LNF.pdf | ||||
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| Abstract: | L’automazione dei processi che riguardano il commissioning e l’operazione di un acceleratore prevede in prima istanza l’integrazione di hardware per la gestione dei rischi nei sistemi crit- ici secondo standard di riferimento, come quello sulla Sicurezza Funzionale (IEC-61508) o la ANSI N43.1 “Radiation Safety for the design and operation of Particle Accelerator”, e successivamente l’inserimento di software di alto livello, intelligenza artificiale (IA), per l’operazione di un acceleratore tramite controllo automatizzato di differenti apparati. Le criticità peculiari dei diversi sistemi di un acceleratore richiederanno l’impiego di diverse tecnologie (FPGA veloci e sicure con connessione diretta all’hardware, server connessi al sistema di controllo, detector per il monitoraggio perdite di fascio, . . . ). Il progetto che si va a proporre punta a realizzare una piattaforma composita di diversi dispositivi che consentano di integrare intelligenze artificiali per il controllo e la gestione automatizzata di intere facility. Tali dispositivi dovranno essere realizzati e mantenuti secondo gli standard della Sicurezza Funzionale con design scalabile e modulare che ne permetta il versatile upgrade per soddisfare nuove richieste dell’acceleratore o l’applicazione su nuove infrastrutture. La possibilità di sviluppare una piattaforma con IA a cui vengano affidate mansioni specifiche per la gestione di un acceleratore, la prevenzione dei rischi e la relativa realizzazione dell’hardware necessario per l’integrazione di tale “intelligenza” permetterà di esplorare aspetti innovativi nel campo tecnologico quali: automazione di sistemi complessi, realizzazione ed integrazione di nuovo hardware per la diagnostica dei sistemi di un acceleratore. L’ente potà così beneficiare di una migliore gestione dei rischi e dei costi delle facility, ottimizzare l’up-time degli acceleratori e ridurre i costi del man-power coinvolto nella gestione e nella manutenzione di tali apparati. In aggiunta a questo, i dispositivi realizzati, essendo in conformità con gli standard industriali, potranno essere d’aiuto al trasferimento tecnologico arricchendo l’offerta con i partner. |
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