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Tuesday, 3 December 2002, h. 15:00 Auditorium B. Touschek (SISSA - Trieste) Oltre il Modello Standard Ieri, oggi, domani: forme, mezzi e obiettivi della comunicazione della scienza Abstract: Esiste un "modello standard" della comunicazione della scienza al pubblico, cui la grande maggioranza degli scienziati e dei comunicatori,anche inconsapevolmente, fa riferimento. E' un modo di divulgare la scienza che e' andato strutturandosi fra la seconda meta' del XIX secolo (specie in ambito anglosassone) e i primi tre decenni del secolo XX, e ha dominato sino ad anni recentissimi. In prima approssimazione, tale modello tende a dare una descrizione della scienza come di un corpus sociale (ed epistemico) compatto, in buona misura separato dal resto della societa’ da una sorta di membrana semipermeabile che permette un flusso di informazioni e di azioni dalla scienza verso il resto della societa’ (attraverso l'applicazione tecnologica o la diffusione della cultura scientifica, ad esempio), molto meno il flusso opposto (attraverso la politica della scienza o l'influenza di eventi culturali o sociali sulla scienza stessa). La comunicazione pubblica della scienza e’, in tale modello, essenzialmente un'opera di "di-vulgazione": un'azione di in-formazione, sostanzialmente unidirezionale, dall'alto in basso (top-down model), mirante a trasmettere, diffondere i fatti e le scoperte della scienza operando una traduzione, dal complesso al semplice, di termini e concetti. A questa impostazione teorica corrisponde, sul piano della pratica comunicativa e della sua retorica, una sedimentazione di forme, metafore, immaginari sulla scienza che risalgono all'Ottocento, all'Illuminismo, alla Rivoluzione Industriale e persino al Rinascimento. Sul piano dell'analisi teorica, invece, il modello standard tende a studiare il messaggio divulgativo solo in termini sottrattivi: di quanto sia grande la banalizzazione, la perdita di informazione, o quanto grave il tradimento nei confronti del rigore tipico del messaggio scientifico. E tende a studiare, nel pubblico, non le competenze, le credenze e gli obiettivi, ma soltanto le lacune culturali e cognitive (deficit model). Attraverso una rapida panoramica della storia della comunicazione della scienza dagli albori ad oggi, vedremo vantaggi e limiti del modello standard. Analizzeremo le cause del suo parziale fallimento nella descrizione e diffusione della cultura scientifica contemporanea, per arrivare a proporre spunti per una teoria e una pratica nuove della comunicazione pubblica della scienza. |