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documento commissioni scientifiche (fwd)



Cari Colleghi ho inviato il documento al Presidente.
Cordiali saluti Mario

---------- Forwarded message ----------
Date: Fri, 15 Dec 2000 18:07:51 +0100 (MET)
From: Mario Macri <Mario.Macri@ge.infn.it>
To: Enzo Iarocci <disilvestro@presid.infn.it>, iarocci@presid.infn.it
Cc: Mario Macri <macri@ge.infn.it>
Subject: documento commissioni scientifiche 

Caro Enzo
ti trasmetto il documento del quale abbiamo parlato durante la riunione
del 24 Novembre
Cordiali saluti Mario

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1) Le commissioni scientifiche di Unita` Operativa  hanno la funzione di 
valutare a consuntivo l'attivita' scientifica di ciascuna Unita`
Operativa (Laboratorio, Sezione o Centro). La valutazione e` svolta in 
relazione al piano scientifico dell'Unita` Operativa e all'utilizzazione 
delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili.

2) Le commissioni sono formate da 5 membri (uno per ogni commissione 
scientifica) di cui 2 stranieri, 
nominati dal Presidente su segnalazione del direttore della U.O., che
devono essere personalita` di elevato e riconosciuto profilo 
scientifico. Il criterio di nomina dovra' essere armonizzato 
con il Regolamento dell'Ente. 
Una singola commissione scientifica si occupera` della
valutazione di un insieme di UU.OO. definito dal Consiglio 
Direttivo secondo criteri di omogeneita` di dotazione finanziaria. 

3) I membri delle commissioni durano in carica per un triennio,
eventualmente rinnovabile una volta. E' auspicabile che i componenti
di una commissione non vengano sostituiti tutti insieme per ragioni
di continuita`.

4) Nei Laboratori Nazionali, gli attuali P.A.C. assumono anche le funzioni 
di cui al punto 1 e ai successivi punti 5 e 6.

5) Le commissioni si riuniscono di norma almeno due volte all'anno e
riferiscono sulla loro attivita' alla Commissione di valutazione dell'Ente, al
Direttivo e ai Presidenti delle Commissioni Scientifiche Nazionali. 

6) Le commissioni dispongono le operazioni di valutazione presso le
singole 
UU.OO. di regola ogni anno. Nel far questo hanno ampia facolta' di
scelta di modi e mezzi (cfr. commissione Richter). Criteri uniformi 
per tutto l'Ente possono essere indicati dalla commissione di
valutazione nazionale. Le commissioni devono valutare sul medio 
periodo come le UU.OO. impieghino le loro strutture umane e materiali. 
Il compito di verifica deve essere inteso in modo positivo: ha lo scopo 
di stimolare la crescita scientifica dell'Unita` Operativa.
 Il rapporto della commissione scientifica deve essere uno strumento di 
orientamento, a disposizione del Consiglio di U.O., per la gestione 
dell'unita` operativa stessa.

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