Incontri di Fisica 2005
INFN - Laboratori Nazionali di Frascati
4 - 6 Ottobre 2005
http://www.lnf.infn.it/edu/incontri/


CONTENUTI e BIBLIOGRAFIE

 

Lo spin delle particelle: un puzzle ancora da risolvere ?

Relatore: Pasquale Di Nezza, INFN-LNF

Lo spin delle particelle e' piu' di ogni altra quantita' fisica, il numero quantico che definisce il ruolo ed il comportamento delle particelle elementari. Tale quantita' fu introdotta e scoperta negli anni '20, ma solo negli anni '80 si e' scoperto che la struttura di spin delle particelle non elementari e' molto piu' complessa di quella ipotizzata.
Negli ultimi anni, grazie alla realizzazione di esperimenti di seconda e terza generazione nell'ambito della fisica polarizzata si incomincia a delineare la completa struttura di spin ed a risolvere il cosiddetto "spin puzzle".

Un laser ad elettroni liberi a Frascati

Relatore: Massimo Ferrario, INFN - LNF

I Laser ad Elettroni Liberi (FEL) sono una promettente sorgente di luce di sincrotrone per produrre radiazione coerente di corta lunghezza d'onda. Questi nuovi dipositivi consistono essenzialmente di un lungo ondulatore nel quale viene iniettato un fascio di elettroni di alta qualita' cioe' alta densita' di carica, bassa divergenza e basso energy spread. L'interazione tra il fascio di elettroni e la radiazione spontanea emessa dal fascio stesso, produce una modulazione nella distribuzione spaziale degli elettroni sulla stessa scala della lunghezza d'onda emessa. Milioni di elettroni si auto-organizzano in modo tale da partecipare all'emissione di radizione in fase tra loro, come in un laser atomico, ma senza la necessita' di una cavita' ottica. Tale effetto denominato Self-Amplified Spontaneous Emission (SASE) permette la produzione di radiazione monocromatica coerente anche a corte lunghezze d'onda, senza l'impiego di specchi. Inoltre poiche' la lunghezza d'onda emessa dipende dall'energia degli elettroni e' possible accordare il sistema cambiando l'energia del fascio iniettato nell'ondulatore. In questo seminario la fisica del FEL verra' introdotta in modo elementare e similmente verranno discussi i metodi di produzione di un fascio di elettroni di alta qualita'. Infine verranno presentate le attivita' in corso ed in via di sviluppo presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN.

La sfida di raccontare la fisica a 100 anni dalla teoria della relatività

Relatore: Barbara Gallavotti, INFN - Ufficio Comunicazione

Gli straordinari progressi in ogni campo delle scienze, ai quali si è assistito nell'ultimo secolo, hanno implicato una sempre maggiore specializzazione da parte dei ricercatori. La divulgazione scientifica dal canto suo ha tentato di seguire via via i nuovi sviluppi, raccontando al grande pubblico le successive scoperte. Tuttavia ciò ha gradualmente portato a una conseguenza imprevista: mentre si cercava di comunicare al pubblico i diversi risultati nel modo più semplice possibile, si sacrificava quasi ogni tentativo di spiegare gli esperimenti o la teoria che ad essi avevano condotto. Oggi, chi vuole seguire ciò che avviene nel mondo scientifico, si confronta con affermazioni di cui non ha modo di verificare le basi. In un certo senso il pubblico si trova costretto a "credere" nei risultati scientifici esclusivamente per fiducia nei ricercatori che li producono. Si tratta di un equilibrio molto pericoloso, perché una simile fiducia può incrinarsi a causa di fatti contingenti. Ed inoltre, la divulgazione scientifica che chiede al pubblico di "credere" in una qualsiasi affermazione per esclusiva fiducia compie una azione di per sé antiscientifica. Il problema si pone in maniera estremamente evidente in una disciplina come fisica nucleare e subnucleare, dedicata a indagare fenomeni spesso controintuitivi. In occasione dell'anno internazionale della fisica, l'Ufficio Comunicazione dell'Infn ha proposto alcune iniziative rivolte al grande pubblico che si ponevano come obiettivo raccontare la ricerca di frontiera in fisica nucleare e subnucleare senza dimenticare il processo sperimentale o mentale che conduce ad essi.

Attivita' di ricerca ai Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN

Relatore: Tommaso Spadaro, INFN - LNF

Verranno descritte le principali attivita' sperimentali che si effettuano ai LNF. Verranno in particolare illustrati gli obiettivi scientifici degliesperimenti e i concetti fondamentali alla base delle tecniche sperimentali utilizzate.

La fisica delle oscillazioni di neutrino e l'esperimento OPERA

Relatore: Francesco Terranova, INFN - LNF

Lo studio delle proprieta' dei neutrini rappresenta uno dei settori piu' vitali della fisica subnucleare contemporanea. Verranno descritti gli aspetti concettuali delle oscillazioni dei neutrini e le problematiche sperimentali legate alla loro osservazione. Sarà approfondito in particolare un ambizioso progetto per lo studio delle oscillazioni basato su un fascio di neutrini muonici prodotto al CERN di Ginevra e puntato sui Laboratori sotterranei del Gran Sasso (LNGS).
Si descriveranno, infine, le tecniche di identificazione delle oscillazioni implementate nell'esperimento OPERA, attualmente in costruzione ai LNGS, al fine di studiare le transizioni tra neutrini muonici e neutrini tauonici che si manifestano durante il percorso delle particelle da Ginevra al Gran Sasso.
La ricerca del bosone di Higgs e l'esperimento ATLAS

Relatore: Silvia Ventura, INFN - LNF

Il Modello Standard e' la teoria che riassume tutte le attuali conoscenze nel campo delle particelle elementari e delle forze che ne regolano le interazioni. Il bosone di Higgs rappresenta un ingrediente fondamentale del Modello Standard, ma la sua esistenza non e' ancora stata confermata sperimentalmente.
L'esperimento ATLAS, attualmente in fase di costruzione all'LHC del CERN e' ottimizzato per la ricerca del bosone di Higgs.

[Back-Indietro]

S.I.S. Divulgazione e Pubbliche Relazioni
Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN - Via Enrico Fermi, 40 - 00044 Frascati (RM)
Tel. 06 9403 2423/2552/2643 Fax 06 94032243
E - mail: sislnf@lnf.infn.it

L.S.25 Settembre 2005